Sterilizzazione gatto: vantaggi e svantaggi

Sono moltissimi i proprietari di animali che si chiedono se è meglio fare la sterilizzazione al proprio gatto. Purtroppo nel nostro Paese c’è ancora una sorta di atteggiamento di rifiuto nei confronti della sterilizzazione animale.

Ma perchè bisogna sterilizzare il gatto?

Sterilizzare o non sterilizzare? Questo è un dubbio che afflige moltissimi proprietari sia di cani che di gatti. Ma sterilizzare il proprio animale è fondamentale soprattutto per prevenire diverse patologie tumorali.

Sterilizzare un gatto maschio soprattutto se vive in casa è una pratica che va assolutamente fatta. Ora ti spieghero il perchè: il gatto se vive in casa, giunto all’età dei 6 mesi inizierà a sentire il richiamo delle femmine in calore e di conseguenza comincerà a marcare il territorio.

Questo significa in altri termini che spruzzerà urina in tutti gli angoli della casa e credimi, sopportare un odore così acre nella propria abitazione non è per niente cosa facile. Questo è uno dei primi motivi che dovrebbe spingerti a sterilizzare il tuo amato felino.

Inoltre non bisogna sottovalutare la componente comportamentale. Mi spiego meglio: se un gatto vive in casa e sente il bisogno di accoppiarsi ma non lo può fare, con il passare degli anni sicuramente diventerà aggressivo e nervoso.

Ma anche il gatto maschio che vive fuori casa bisogna sterilizzare. Questo perchè i gatti maschi tendono a lottare continuamente per le femmine. E i gatti che lottano per accoppiarsi vengono portati ogni tot settimane dal veterinario per curare graffi, morsi, ascessi e via dicendo..Se non vuoi passare un mese si e uno no a somministrare l’antibiotico al tuo gatto, allora vale la pena sterilizzarlo.

Ma oltre a questo c’è anche il rischio che possa contrarre qualche malattia virale trasmessa tramite l’accoppiamento come la FIV, FILP, FeLV. Visto che sono malattie che non si possono curare e quindi spesso mortali, mi sembra un buon motivo per non esporre il proprio amico al rischio di contrarre tali malattie.

In aggiunta, per la femmina, si evitano i tumori mammari e le infezioni da utero.

Quando sterilizzare il gatto maschio?

Il periodo ottimale per sterilizzare il proprio micio sarebbe il raggiungimento del sesto mese di vita. A questa età purtoppo, il felino tende a marcare il territorio ovunque. Quindi ti consiglio di provvedere alla sua sterilizzazione prima che entri in calore, per un semplice e banale motivo: se pratichi la sterilizzazione quando lui è già in calore,  rischi che continui a fare pipì in giro.

Quali sono i rischi che possono arrecare al gatto se si pratica la sterilizzazione?

Grossi effetti collaterali non c’è ne sono, più che altro si parla di benefici per la sua salute: non marcherà più il territorio, non dovrà lottare per l’accoppiamento con la femmina. L’unico inconveniente è che tendono ad ingrassare troppo. Però a tale proposito è possibile risolvere il problema semplicemente cercando di somministrargli porzioni di cibo adeguati alla propria età.

Attenzione alle crocchette che gli dai. Infatti è stato dimostrato che un gatto sterilizzato può sviluppare più facilmente calcoli e cestiti andando in contro a blocchi vescicali.

Quindi è di vitale importanza dare crocchette solo di buona qualità, quelle con basso contenuto di sali minerali.Sicuramente costeranno un po’ di più rispetto alle marche dei supermercati, però vale la pena salvaguardare la sua salute.

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