gatti quale cibo scegliere

Gatti: quale cibo scegliere

Quando si decide di prendere un gatto in casa, è di fondamentale importanza informarsi sulle eventuali vaccinazioni che si dovranno effettuare per proteggere non solo l’animale dalle patologie che possono colpirlo, ma anche i componenti del nucleo familiare, ed informarsi sulla giusta dieta da prendere in considerazione in modo tale che il pelosetto cresca in maniera sana e forte.

Contrariamente a quanto si pensa, anche i gatti hanno bisogno di alcuni cibi specifici. La scelta del cibo per gatti è un’azione importante che garantisce la salute e la longevità del proprio amico a quattro zampe.

Come per tutti gli animali da compagnia, non sempre ciò che si mangia viene tollerato dal gatto per via dell’apparato digerente , poichè un’alimentazione errata potrebbe causargli delle serie patologie. Per evitare che la salute del proprio amico a quattro zampe venga messa a rischio è necessario scegliere con accortezza i giusti cibi.

La dieta del gatto

Per un giusto apporto giornaliero è necessario che la sua dieta sia caratterizzata dal 20% di carboidrati, dal 20% di fibre, dal 40% di proteine ed infine dal 15% di grassi. Dal menù non possono mancare due elementi indispensabili: l’arginina e la taurina.

Il gatto non ama molto l’acqua e pertanto è consigliabile al riguardo somministrare alternativamente il cibo secco con quello umido variando anche le proteine animali alternando la carne con il pesce.

Inoltre è utile dare al felino una volta alla settimana olio di fegato di merluzzo in modo da integrare la vitamina A indispensabile per l’animale.

La dieta deve essere varia e non ripetitiva perchè si rischia che il micio si abitui eccessivamente ad un determinato tipo di alimento. In aggiunta è consigliabile scegliere alimenti di buona qualità che contengano le giuste quantità di sali minerali e di vitamine.

In alternativa alla carne, anche lo yogurt e il latte possono rivelarsi davvero molto utili nella dieta del felino, ma un uso eccessivo potrebbe provocare delle intolleranze per cui è necessario porre molta attenzione alla quantità somministrata.

Il gatto può mangiare anche una volta al giorno, ma preferisce stuzzicare  in più momenti. Se il cibo non gli piace potrebbe digiunare anche per diversi giorni, ma questo potrebbe causargli dei seri problemi alla salute e quindi è molto importante assicurarsi che mangi come si deve.

Per mantenere sano il proprio felino non bisogna viziarlo troppo. Spesso accade che si tende ad alimentare i pelosetti con diete troppo ricche di grassi. Purtroppo l’obesità è molto frequente. Da una recente ricerca è stato appurato che i gatti sono sempre più sedentari e pertanto la loro dieta deve essere ben equilibrata.

Uno dei fattori che predispone l’obesità è la sterilizzazione. Ma occorre tuttavia sottolineare che il gatto non diventa obeso solo per la sterilizzazione , ma anche perchè molto spesso tale patologia è il sintomo di una sindrome compensativa che colpisce proprio il proprietario dell’animale.

Gli errori alimentari più comuni

  • la sovralimentazione: somministrare una grossa quantità di cibo al micio non farà altro che portare l’animale all’obesità e non solo, ma i rischi di alcune malattie aumentano sensibilmente
  • integrazione di sali minerali senza l’autorizzazione del veterinario
  • somministrare latte in caso di diarrea o avvelenamento: erroneamente a quanto si pensa il latte non ha nessuna proprietà detossificante
  • somministrare lische di pesce oppure ossa di coniglio o di pollo: sono tutte pericolose ed è meglio evitarle.

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