Come coltivare in casa l’erba gatta e fare felice il tuo felino

Se hai un gatto avrai probabilmente sentito parlare dell’erba gatta, una particolare varietà che fa impazzire i felini esercitando su di loro un effetto inebriante, quasi allucinogeno. Non tutti gli animali risentano degli effetti di questa pianta, tuttavia la maggior parte di essi sarebbe estremamente contento di trovarsela abitualmente in casa.

Questa pianta offre il vantaggio non solo di essere ricca di vitamine ma anche di risolvere la questione dei boli di pelo evitando il rischio che intasino l’intestino del micio, soprattutto nei periodi in cui tende a perdere più pelo. Il gatto infatti la utilizza spesso per indursi il vomito, provvedendo quindi da solo e quando serve al proprio benessere.

Questa pianta, nota anche con il nome di menta dei gatti, ha un aroma simile a quello della menta e un effetto che ricorda quello dei ferormoni. Come detto non tutti sono sensibili al principio attivo ma si tratta comunque di un’ottima soluzione per i felini domestici.

Come seminare e far crescere l’erba gatta

La buona notizia è che non serve essere dei giardinieri per riuscire a far crescere questa pianta in casa… L’unico aspetto difficoltoso è tenere il vaso lontano dal felino finché l’erba non è pronta!

  • Procurati quindi un vaso basso oppure una piccola terrina, del terriccio fresco e dei semi di erba gatta. I bordi del contenitore non devono essere troppo alti dato che quest’erba non ha bisogno di grandi spazi per cui è sufficiente un vaso con un bordo basso o addirittura un sottovaso.
  • La quantità di erba dipende dalla superficie e quindi del diametro del contenitore. Versiamo il terriccio nel vaso e pareggiamone il livello, spargiamo i semi cercando di disporli in maniera uniforme sfruttando tutto lo spazio che c’è e smuovendo leggermente la terra. Esercitiamo una leggera pressione con le dita e innaffiamo con un filo d’acqua.

Poca acqua e molta luce per far crescere l’erba gatta in casa

  • Il vaso può essere collocato all’aperto in una posizione in cui riceve molta luce, rimanendo al di fuori della portata del gatto. È possibile innaffiare ogni giorno con poca acqua, preferibilmente con un dosatore spray per tenere sempre umido il terreno, specialmente in estate.
  • Nel giro di 2-3 giorni è possibile notare i primi germogli: si tratta di una pianta a crescita molto rapida che può raggiungere anche 40 – 150 cm di altezza ma bastano appena 5 cm per avere una consistenza adatta ad essere messa a disposizione del nostro amico a quattro zampe, che la utilizzerà quando avrà bisogno.
  • Di solito quest’erba non dura più di tre settimane e quindi quando sarà stata consumata o si seccherà bisognerà provvedere a una nuova semina. L’ideale è ricominciare la procedura quando il primo vaso viene lasciato alla portata del gatto in maniera da avere sempre un contenitore di erba a disposizione e non rimanere mai senza, considerando anche i prezzi a cui le piante già pronte vengono vendute nei negozi specializzati.

Si noti che se i semi tardassero a germogliare, è possibile coprire il contenitore con un coperchio in maniera che non passi la luce finché non spuntano i primi germogli, che una volta nati dovranno invece ricevere completamente la luce, rimuovendo la copertura.

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