Dieta bilanciata per gatti: tutto quello che ancora non sai!

Sei sicuro di saperne abbastanza sull’alimentazione che dovrebbe condurre il tuo gatto per avere una vita sana ed equilibrata?
La dieta bilanciata del tuo gatto deve contenere certamente una certa percentuale di carne, in quanto l’animale è carnivoro, ma deve allo stesso tempo essere ricca e varia di altri elementi che possano garantire al gatto il giusto apporto di proteine e vitamine. La dieta del gatto, inoltre, deve essere diversificata in base alla sua età e alle sue condizioni fisiche (se sterilizzato o meno).

Percentuali di proteine, carboidrati e verdure

L’apporto proteico che deve ottenere il gatto attraverso la carne e il pesce deve raggiungere il 30% del suo apporto calorico complessivo. Sia la carne che il pesce introdotti nell’alimentazione dell’animale devono essere di buona qualità. Con buona qualità si intende il quantitativo calorico: ad esempio lische e piume non sono considerate ad elevato indice proteico.
La restante alimentazione dell’animale, invece, consiste in egual misura della stessa percentuale di grassi e di vegetali. Tale percentuale dovrebbe attestarsi sempre attorno al 45% della dieta complessiva. Ma al di là delle percentuali quali sono i cibi consigliati per il tuo gatto per una dieta bilanciata?
Esistono sostanzialmente tre possibilità: nutrire l’animale con un’alimentazione casalinga, nutrirlo con un’alimentazione commerciale oppure optare per una soluzione mista.

Tre tipi di scenari plausibili in una dieta bilanciata per gatti

Molto spesso si ritiene che un’alimentazione casalinga consista principalmente nel nutrire il gatto dei nostri avanzi o de nostri scarti. In realtà non esiste nulla di più sbagliato, in quanto per un’alimentazione ottimale e curata bisogna cucinare quotidianamente per l’animale.
I cibi che bisogna preparare sono appunto pollo, manzo e pesce (prima di servirlo all’animale sarà necessario eliminare tutte le lische). Bisogna sempre evitare carni grasse o frattaglie e prediligere alimenti di prima scelta, che possono essere abbinati a piccole quantità di riso e ortaggi come carote e zucchine.
Questa dieta bilanciata risulta essere particolarmente sana per l’animale ma è sicuramente estremamente difficile da sostenere, sia dal punto di vista economico che dal punto di vista del tempo impiegato per la preparazione degli alimenti. In alternativa puoi decidere di nutrire il tuo gatto con prodotti commerciali, che si trovano nei supermercati e che devono solamente essere porti all’animale. Inoltre, sia crocchette che scatolette di carne sono ben bilanciate e non hanno bisogno di particolari accortezza.
Tuttavia, quando si fa una scelta di questo tipo, è sempre necessario acquistare prodotti di marca e conosciuti per essere certi della buona qualità del prodotto. Anche in questo caso, infine, è sempre meglio controllare l’etichetta e assicurarsi che il quantitativo di magnesio sia sempre al di sotto dello 0.1%.
Esiste, poi, una terza possibilità che si basa su una dieta mista a metà tra il casalingo e il commerciale e che forse potrebbe essere la più indicata per consentire all’animale una certa varietà. Nel caso di gatti sterilizzati, invece, si consiglia di prediligere prodotti commerciali appositamente pensati per loro.

Cosa non deve mangiare il gatto?

Abbiamo visto quale tipo di alimentazione potrebbe essere indicata per la dieta bilanciata del tuo gatto, ma esistono anche alimenti che andrebbero davvero evitati e sono insospettabili in alcuni casi.
Al primo posto c’è sicuramente la cioccolata che è un alimento estremamente dannoso per la salute dell’animale. Al secondo posto ci sono l’aglio e le cipolle che causano al gatto anemia emolitica fulminante.
Anche l’uovo crudo blocca l’assorbimento della vitamina B e può provocare anemia; mentre le lische di pesce potrebbero causare all’animale un blocco intestinale con possibile emorragia.

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