gatto selvatico

Come addomesticare un gatto selvatico

Addomesticare un animale in sè, richiede molto impegno e soprattutto tanto amore. Un gatto selvatico che non ha avuto contatto diretto con l’uomo fin dalla nascita si sente molto timoroso. Fugge quando si cerca di avvicinarlo e attacca se si sente in trappola.

Con il passare del tempo, è possibile addomesticarlo e mantenerlo come animale domestico, ma purtroppo ci sono alcuni gatti che continueranno ad avere un comportamento anomalo per tutta la vita.

Possono mostrare un comportamento timoroso per una grande varietà di motivi. Quindi a tale riguardo è fondamentale evitare qualsiasi tipo di atteggiamento che possa intimorirli. Se hanno delle esperienze positive con te, allora molto probabilmente è possibile dopo un determinato periodo di tempo, che il gatto possa essere completemente addomesticato. Ma se li cerchi di catturare o addirittura li spaventi, sappi che rischi di traumatizzarli.

Di sicuro i gatti più difficili sono quelli che hanno avuto delle esperienze negative con l’uomo. Queste esperienze possono a loro volta essere caratterizzate da maltrattamenti diretti. Se invece un gatto è stato traumatizzato, sarà difficile cercare di accarezzarlo, perchè non si fiderà. Però può essere addomesticato nel corso del tempo.

Un gatto selvatico richiede tempo per poter essere ammaestrato. Ad esempio, un gattino di sole 4 settimane può essere domato nell’arco di due giorni a differenza di un gatto di un anno.

Detto questo, ecco come addomesticare un gatto selvatico:

Per prima cosa quando vedi un gatto selvatico, prova a miagolare verso di lui. Sembrerà strano, però questo è un segno di non aggressione.

Un altro consiglio che mi sento di darti a questo riguardo, è che non devi mai camminare verso di lui. Il tentativo di avvicinarlo, verrà interpretato come segno di aggressività. Tieniti sempre a distanza, vedrai che gradualmente sarà lui ad avvicinrsi spontaneamente.

Metti del cibo di fronte alla cesta può essere un buon inizio. Però devi poi allontanarti, altrimenti per il gatto questo atto viene visto come una minaccia. Una volta che il gatto si è abituato a vederti come una fonte di cibo a questo punto può essere che il gatto mangi in tua presenza.

Prova a sederti più vicino al cibo e lascia che sia lui ad avvicinarsi a te. Prima di tentare qualsiasi contatto fisico, è necessario che gli permetti di odorarti. Piano, piano vedrai che si lascerà accarezzare.

Quando il gatto si sente a suo agio con le carezza, questo vuol dire che è pronto per essere portato all’interno.

Ma per poter essere portato nell’appartamento è indispensabile utilizzare una trappola. L’importante è che non sia pericolosa per l’animale stesso. Successivamente devi farlo sterilizzare e vaccinare al più presto.

Come fare se il gatto è ancora diffidente

In un primo momento, il gatto potrebbe non utilizzare la lettiera, per cui è fondamentale non mostrare rabbia..semplicemente sposta la cassettina dove è andato a fare le feci e in seguito mettile al suo interno.

Giocare è molto importante per la socializzazione dell’animale. Raggi laser, giocattoli pendenti possono essere dei buoni espedienti per aiutare il gatto a socializzare. Alcuni gatti selvatici vogliono giocare fin da subito, mentre altri vogliono più tempo.

L’importante è non mettere fretta al proprio animale, ma dargli tutto il tempo necessario per abituarli alla nuova vita.

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